Cos’è il sistema fasciale?
La fascia è tessuto connettivo e si presenta come un sistema organizzato tridimensionale che avvolge e sostiene le strutture corporee.
Il sistema fasciale è composto principalmente dalla fascia superficiale, dalla fascia profonda e dalla fascia viscerale. La fascia superficiale si trova al di sotto della pelle, avvolgendo la maggior parte delle regioni del corpo. La fascia profonda avvolge ossa, muscoli, vasi e nervi. La fascia viscerale avvolge gli organi nelle loro cavità, creando un ambiente unico per il funzionamento di tutti i sistemi.
Qual è il ruolo della fascia?
Gli elementi della fascia hanno un’unica derivazione embriologica e sono strutture anatomiche che si continuano su tutto il corpo senza interruzione. Inoltre tali elementi possiedono una certa flessibilità e sono in grado di resistere a grandi forze unidirezionali di tensione.
Grazie a questa sua caratteristica, la fascia svolge un ruolo fondamentale nella fisiologia umana. Le restrizioni del sistema fasciale possono avere ripercussioni su queste linee di tensione con conseguenti alterazioni meccaniche e fisiologiche.
Infatti episodi traumatici, stress ambientali o biochimici, possono influenzare il ruolo del sistema fasciale. In seguito a queste perturbazioni, la fascia riesce fino a un certo punto a compensare i disequilibri del sistema; ma a un certo momento non sarà più in grado di sostenere la situazione lesionale dando origine a un processo disfunzionale.
Il trattamento fasciale
L’osteopatia considera l’approccio globale al paziente comprendendo anche la manipolazione fasciale.
L’intervento osteopatico riconosce a livello palpatorio gli squilibri del sistema fasciale, che si manifestano come densità tessutali. Attraverso un tocco delicato ma che agisce a livello profondo, l’osteopata interviene per il ripristino delle corrette proprietà strutturali della fascia, quali l’organizzazione anatomica, lo sviluppo embriologico e le qualità biochimiche.
In particolare, riducendo le restrizioni della fascia, il trattamento migliora la capacità di movimento delle componenti muscolo scheletriche, craniche e viscerali. Di conseguenza si ottiene una facilitazione delle risposte funzionali dal punto di vista fluidico, ormonale, neuronale e immunitario, rimuovendo i fattori di infiammazione.
Le tecniche fasciali favoriscono lo scorrimento dei tessuti, rilasciando le tensioni, alleviando il dolore e promuovendo le funzioni corporee. L’osteopata utilizza differenti tecniche a seconda della problematica. In seguito allo stimolo del tocco si ha un effetto di compressione, piegamento, torsione, rotazione delle parti del corpo interessate. Dapprima inizia una prima fase di srotolamento a cui segue la fase del rilascio, attraverso la quale si annulla la forza di gravità e si ottiene la risoluzione della densità tessutale.
Quali metodi si utilizzano?
Le tipologie principali delle tecniche fasciali sono:
- il Rilascio Miofasciale attraverso i Trigger Point, per le disfunzioni dei tessuti molli
- il Modello di Distorsione Fasciale (FDM) sui tessuti molli
- le Tecniche Vibratorie che si possono applicare a tutto il corpo
- lo Srotolamento Fasciale per trattare in particolare gli arti superiori e inferiori
- le Tecniche di Induzione Miofasciale (MIT), soprattutto in merito alle disfunzioni muscolo
scheletriche - le Tecniche di Strain e Counterstrain, sia per gli stati cronici che acuti; possono essere
applicate ovunque - le Tecniche di Bilanciamento delle Tensioni Legamentose (BLT) rivolte ai tessuti
capsulo-legamentosi
Quali sono le indicazioni al trattamento fasciale?
La manipolazione fasciale normalmente si integra con le altre metodologie osteopatiche. È indicata
principalmente nei casi di:
- Lombalgie e lombosciatalgie
- Cervicalgie e cervicobrachialgie
- Periartrite d’anca, coxalgia
- Periartrite scapolo-omerale e altre problematiche della spalla
- Colpi di frusta
- Stiramenti muscolari nello sportivo
- Asimmetrie posturali infantili
- Trattamento delle cicatrici
- Atteggiamenti scoliotici e altri disturbi della crescita
Il trattamento è adatto a tutte le età, dal neonato alla persona anziana.
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